Cinema & Caffè: un amore da Oscar!

da | 20 Set 2018 | Curiosità

«Se io trovassi un posto a questo mondo che mi facesse sentire come da Tiffany, comprerei i mobili e darei al gatto un nome!».

Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany, 1961

L’atmosfera frizzante e creativa del Festival del Cinema di Venezia e degli Emmy Awards ha risvegliato la nostra curiosità: quanti caffè famosi sono passati per le sale cinematografiche di tutto il mondo senza ricevere i premi che meritano?

Tantissimi! Per qualche strana ragione, il caffè è un elemento ricorrente nei più grandi film di tutti i tempi… a giudicare dal numero di volte in cui compare sui set di Hollywood (e non solo!), le potenzialità narrative del caffè sembrerebbero davvero infinite.

Non ci credete? Guardate per credere!

Colazione da Tiffany (1961)

Ci sono persone che venderebbero l’anima al diavolo pur di apparire eleganti e aggraziati come Audrey Hepburn nella prima iconica scena di Colazione da Tiffany, quando lancia un malinconico sguardo ai gioielli attraverso la vetrina di Tiffany.
E, forse, il diavolo risponderebbe che non è possibile eguagliare la Hepburn… il film, tratto dal romanzo di Truman Capote, non sarebbe stato lo stesso senza di lei.


I soliti sospetti (1995)

Un altro capolavoro e un’altra scena in cui il caffè è co-protagonista è ovviamente I soliti sospetti. Naturalmente ci stiamo riferendo alla scena finale in cui l’agente Kujan (interpretato da Chazz Palminteri) si rende conto della reale identità di Keyser Soze. Sconvolto, lascia cadere la tazza di caffè che stringeva in mano, che si schianta sul pavimento della stanza alla centrale di polizia.
Un must.


Fight Club (1999)

“Prima regola del Fight Club?”.
Bere una tazza di caffè di Starbucks in ogni scena! Fight Club, capolavoro di David Fincher, è un vero tripudio di bicchieri di carta. Come ha ammesso lo stesso Fincher, la scelta non è stata affatto casuale.
“Quando mi sono trasferito a Los Angeles nel 1984, non c’era un solo posto in cui trovare un buon caffè, fino a quando non è arrivato Starbucks. Ma poi ha avuto successo e ne solo sbucati fuori tipo due o tre per ogni quartiere! È troppo per riceverne un beneficio. Ma hanno letto il copione, hanno capito cosa stavamo facendo e hanno deciso di essere pronti a prendersi un po’ gioco di loro stessi! Voglio dire, non avevano intenzione di lasciarsi distruggere il marchio, ma erano felicissimi di darci tutto il resto del materiale. Ci siamo divertiti tantissimo – ci sono bicchieri di Starbucks in ogni posto, in ogni scena. Non ho niente di personale contro Starbucks. Penso stiano facendo un ottimo lavoro… solo che hanno troppo successo!”.


Il diavolo veste Prada (2006)

Cosa succede quando una giovane laureata in giornalismo ottiene un posto di lavoro come segretaria di un magazine di moda prestigiosa come Runway? Nasce un piccolo capolavoro della commedia, ecco cosa succede. La straordinaria Meryl Streep interpreta la tirannica e determinata Miranda Priestly, direttrice della rivista.
In una divertentissima scena all’inizio del film, Miranda ordina un caffè alla giovane Andrea (interpretata dalla bravissima Anne Hathaway) ma, non vedendola arrivare in fretta, grida:
“C’è una ragione per la quale il mio caffè non è qui? È morta, o qualcosa di simile?”.


Thor (2011)

In uno dei primi film che ha aperto il glorioso ciclo cinematografico della Marvel sui suoi supereroi, troviamo Chris Hermsworth nei panni del testardo e distruttivo dio Thor, bandito dal suo regno di Asgard e costretto ad adattarsi alle usanze della Terra.
E quando Thor assaggia per la prima volta un caffè, si comporta da vero asgardiano, lanciando la tazza sul pavimento al barbarico grido di: “QUESTA BEVANDA MI PIACE! UN’ALTRA!”.
Paese che vai, usanze che trovi – anche se si tratta di regni fantastici!


Men in Black (1997)

Per restare in tema di fantasia, vi ricordate questa spassosa scena di Men in Black, primo film di una trilogia che non può mancare sulla mensola di qualunque fan di fantascienza… o di Will Smith!
I Worm sono piccole creaturine aliene spesso molto agitate e iperattive… e sapete perché?
Sono dipendenti da caffeina!


Pulp Fiction (1994)

Di due cose possiamo sempre essere certi. La prima è che ogni film di Tarantino è un gran film. La seconda è che praticamente in ogni film di Tarantino… ci sarà un cameo di Tarantino. Con questo film cult, Tarantino si è guadagnato un posto indelebile nell’universo dei registi americani… e resta fedele al suo stile, facendo un indimenticabile cameo in cui discute di caffè con Samuel Jackson e John Travolta.

 

UN CAFFÈ DA PASSERELLA HA BISOGNO DI UN BISCOTTO DA PREMIO OSCAR!

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